Scelte di vita

La vita, si sa, è fatta di scelta. A volte piacevoli, a volte no. A volte difficili, a volte no. 

Ma le scelte condizionano il proprio futuro. Prendere una decisione vuol dire prendere posizione su qualcosa di diverso da noi. 

Crea quel mal di pancia che non ti fa mangiare o dormire. Perché in fondo ogni scelta è dettata dai sensi di colpa. Scegliere vuol dire escludere. E quando escludi, anche se lo fai con coscienza, vuol dire rinunciare a qualcosa. 

E non è facile. 

Ci sono persone che scelgono di restare con fidanzati/e che non amano per paura di rimanare soli, persone che scelgono di sposarsi perché la famiglia e la società te lo chiede (“ma come? siete fidanzati da 10 anni e ancora non vi siete sposati?”), persone che scelgono di mollare il proprio lavoro per seguire le proprie passioni. 

E proprio per quest’ultima categoria nutro una profonda ammirazione. Questi soggetti riescono a vivere senza rimpianti e vanno avanti nella vita. Per farlo ci vuole coraggio, e a molti di noi questo elemento manca. 

Manca a me che ho dovuto fare una scelta lavorativa importante e non ho rischiato. Ma manca anche a tante persone che conosco e che fingono di amare la proprio vita. 

Non mi sento di dar loro consigli, ognuno reagisce a modo proprio. 

Mi sento solo di dire “se avete coraggio, andate avanti e non guardatevi indietro”.